FAQ

Che tipo di terreno devo utilizzare?

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Miscela che permette un rapido drenaggio: sabbia o lapillo o pomice, torba e terra grassa ( no terra castagno)

Ho una pianta grassa, ogni quanto la devo innaffiare?

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Le piante grasse resistono a lungo senz'acqua ma nel periodo vegetativo non deve mai mancare...
Innaffiare solo quando il terriccio è completamente asciutto.
Consigliamo di testare con un bastoncino di legno se in fondo al vaso la terra è secca.

Ho una composizione, innaffio come una pianta singola?

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Bagnare ad intervalli più lunghi poichè il contenitore generalmente è privo di. fori.
Se, invece, ci fosse il buco, bagnare come se fosse una pianta singola

Che tipo di concime posso utilizzare?

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Consigliamo per l'intero ciclo colturale il concime Nutricactus appositamente concepito da Florservice.
In alternativa, iniziare con un fertilizzante ricco di azoto, poi un equilibrio tra azoto, fosforo e potassio per giungere in autunno con un concime ad alto titolo di potassio

Quando posso cambiare il vaso alla mia pianta. grassa? Di che dimensione deve essere?

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In Marzo-Aprile o Settembre-Ottobre la pianta va posta in un vaso proporzionato.
Dopo il travaso non bagnare per qualche giorno

Come riconosco se la pianta è malata?

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Qui elencate ci sono le malattie più comuni.

Fusariosi

fungo presente nel terreno che causa l’avvizzimento, il marciume secco e il rapido deperimento della pianta,  che dapprima rallenta la vegetazione e in seguito si macchia per poi  seccare e morire.

Ruggine

i sintomi sono macchie giallastre sul fusto, più o meno estese a seconda della gravità dell’attacco.

Si creano in condizioni di scarsa ventilazione e umidità stagnante.

Marciume radicale e del colletto

sono causati da funghi in condizioni di caldo/umido persistente e da ristagni di acqua nel terriccio. Colpiscono le radici delle piante e si estendono al

colletto provocandone il marciume e, di conseguenza, la morte della pianta.

Cocciniglia

possono essere di tre tipi: cocciniglia cerosa, cotonosa e a scudetto.

Colpiscono in genere l’apice delle piante, ma possono annidarsi facilmente anche tra le radici quando il terriccio rimane asciutto per lunghi periodi.

Ragnetto rosso

si tratta di un acaro  di piccole dimensioni, non visibile a occhio nudo.

Prolifera in condizioni di caldo secco.

Provoca seccume sull’epidermide che assume un colore grigio/rossiccio.

Afidi

insetti di colore verde o nero che possono

indebolire le piante colpite aprendo la porta a virus.

Ho riconosciuto una delle malattie, cosa faccio?

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Si rechi al Consorzio agrario più vicino a casa e chieda un prodotto per la malattia riscontrata